Apparecchio acustico migliore: quale acquistare ed evitare fregature


Tutti si chiedono: qual è l’apparecchio acustico migliore?

Qualche giorno fa ho notato sulla pagina Facebook  di “Acufeni che fare” un articolo che parlava delle aziende di apparecchi acustici. L’articolo cercava di rispondere a certe interessanti domande:

  • Quali sono le migliori aziende?

  • Come sono collegate le varie aziende tra loro?

  • Quali aziende sono proprietarie di quali retail?

Queste sono tutte cose interessanti che possono incuriosire un’audioprotesista come me. Ricordo ancora, quindici anni fa circa, che mio padre Pontoni Roberto, tutt’ora audioprotesista, mi raccontava le varie dinamiche del settore a livello locale ed internazionale.

In tanti anni di lavoro però, non ho mai fatto questo tipo di discorsi con i miei pazienti. Probabilmente non hanno interesse o comunque ne sanno troppo poco.

Quello però che tutti puntualmente mi chiedono è:

Qual è l’apparecchio acustico migliore?


Non c’è risposta che mette d’accordo tutti

Ti dico subito che non esiste una risposta secca, chiara e che mette d’accordo tutti all’unanimità.

È un po’ come chiedere:

  • Qual è l’automobile migliore?

  • Qual è lo smartphone migliore?

  • Qual è il ristorante migliore?

Capirai che per ognuna di queste domande ci sono un sacco di variabili e parametri da tener conto, oltre al parere soggettivo.

Se prendi ad esempio il campo delle automobili, capirai subito cosa intendo. Per poter arrivare ad una risposta dobbiamo innanzitutto “restringere il campo”:

  • Quale auto va da 0 a 100km/h in meno tempo?

  • Quale auto tra i 20 e 30’000 Euro è più sicura in caso di incidente?

  • Quale auto ha la miglior visibilità guidando di notte?

La cosa bella è che con queste domande, anche se il campo è ridotto, comunque non trovano una risposta secca, chiara e unanime.


Figuriamoci nel mondo degli apparecchi acustici. Come puoi vedere qui sotto ci sono decine e decine di aziende che li producono. Ognuna di queste probabilmente ha un centinaio di apparecchi a catalogo.

#1 Come capire qual è l’apparecchio acustico migliore:
LE MARCHE

Innanzitutto devi cercare di “restringere il campo di errore“. Più volte ho detto nei vari forum, in giro per internet, che ci sono certe aziende che hanno decisamente un’importanza maggiore di altre. Se vuoi saperne di più ti invito caldamente a unirti al nostro gruppo Facebook NON SEI SORDO! Gli apparecchi acustici non bastano. Lì gli aggiornamenti da parte mia non mancano. Iscriviti!

Queste aziende non le devi considerare solo perché sono più grandi, ci mancherebbe. Le devi considerare perché esistono da più anni e perché spendono FOLLIE (tanti, ma tanti soldi) in ricerca e sviluppo.

Più spendi in ricerca e sviluppo = migliori sono le soluzioni.

Quindi, il primo consiglio che ti do, è quello di considerare solo le grandi aziende, nell’articolo definite le “big 6”:

  • Widex (Danimarca)

  • ReSound (Danimarca)

  • Oticon (Danimarca)

  • Signia (Germania)

  • Phonak (Svizzera)

  • Starkey (USA)

Se scegli una di queste marche, già parti bene per trovare l’apparecchio acustico migliore e di certo eviti “fregature” (capita raramente, però può capitare).

Come puoi vedere nell’immagine sopra, ci sono tantissime marche che sono collegate a quelle principali. Queste marche “secondarie” ripropongono solitamente gli apparecchi di quella principale con 2-3 anni di ritardo.

Ma i prezzi sono più bassi almeno?

No, i prezzi sono sempre in linea con le fasce di mercato.

Capirai da solo che optare per questi apparecchi potrebbe non essere la strategia migliore..


#2 Come capire qual è l’apparecchio acustico migliore:
CARATTERISTICHE

Devi sapere che gli apparecchi acustici non sono minimamente paragonabili tra loro. Ogni azienda ha i suoi brevetti e quindi gli apparecchi di un’azienda funzionano in un modo, gli apparecchi di un’altra azienda funzionano in un altro modo. Tutti con l’unico scopo di “farti capire le parole”, ma ognuno lavora in una modalità a sé.

Le uniche caratteristiche “facilmente” paragonabili al giorno d’oggi sono:

  • Canali degli apparecchi acustici

  • Dimensioni degli apparecchi

  • Durata della batteria

Tutte cose superficiali che non ti danno la possibilità REALE di fare un paragone. Devi stare però attento, perché mentre per la dimensione e la durata della batteria nessuno ci fa caso, non è la stessa cosa per i canali.

Le persone vengono da me e mi dicono ogni giorno:

In un negozio mi danno un apparecchio a 12 canali, quanti ne ha il suo?

È una domanda legittima perché le persone capiscono principalmente questa cosa dei canali. È facile da comprendere.

Ne avevo già parlato in un capitolo a sé, ma per farla breve, devi sapere che il tuo orecchio sente tanti tipi di suoni. Questi vengono suddivisi dall’apparecchio secondo un certo numero di “suddivisioni”, che si chiamano appunto canali.

È logico che più canali ci sono, meglio può essere regolato l’apparecchio secondo la tua specifica esigenza.

Quello che voglio farti capire però è che:

Il numero di canali non è sufficiente per capire la bontà di un apparecchio acustico

Esistono apparecchi acustici con 2-3 canali che ti possono far sentire molto meglio di un altro con 12.

Questo può capitare perché l’apparecchio è più fedele, ha un suono più nitido, ha un maggior rapporto Voce/Rumore, ha un miglior antifeedback, ha un circuito più veloce ecc ecc.

Ti dico queste cose perché un sacco di aziende produttrici fanno apparecchi con tantissimi canali non per un beneficio tecnico ma puramente commerciale.

La stessa cosa vale per un sacco di aziende che vendono gli apparecchi e quindi anche per gli audioprotesisti. Parlano solo di canali perché è per loro l’argomento che fa maggior leva dal punto di vista commerciale.

Il secondo consiglio che ti do è quello di non ascoltare chi ti parla solo di canali e di non ritenerlo IL parametro fondamentale per scegliere un apparecchio piuttosto che un altro.



#3 Come capire qual è l’apparecchio acustico migliore? LE NOVITA'

Appurato che:

  • devi scegliere una tra le big 6

  • devi evitare chi ti parla solo di canali

cerchiamo quindi di capire come fare un ulteriore passo avanti.

Il terzo consiglio che ti do è quello di scegliere sempre un apparecchio appartenente alla famiglia più recente che c’è.

Devi sapere che ogni marca ha tante “famiglie” e ognuna di queste ha tanti modelli più o meno sofisticati dal punto di vista tecnologico.

Prendo ad esempio Widex, marca da me apprezzata. Widex ha come ultima famiglia di apparecchi la linea “Moment” . Prima di questa c’erano gli “Evoke“, i  “Beyond“, prima ancora gli “Unique“, i “Dream” e ancora prima i “Clear“.

Scegli sempre e solo chi ti propone l’ultima famiglia disponibile. Più o meno ogni 2 anni ogni azienda propone una nuova linea con circuiti sempre più veloci e potenti. Il che riassunto in minimi termini significa una maggior soddisfazione possibile.

Le famiglie più vecchie subiscono un abbattimento del prezzo?

Mediamente no, ed è per questo che ti consiglio vivamente di valutare solo le novità.


#4 Come capire qual è l’apparecchio acustico migliore?

Qui mi trovo costretto a darti il consiglio più “brutto e spiacevole” di tutti quanti:

Più spendi più godi o come mi dicono tanti altri:

Chi più spende meno spende

Ti dico questo perché l’apparecchio acustico migliore, senza discussioni, è sempre il “top di gamma” della famiglia più recente.

Ad esempio, se hai scelto un audioprotesista che lavora con Resound, altra marca che apprezzo, devi sapere che l’apparecchio di punta della famiglia ONE  è la serie 9.

L’apparecchio ONE 9 in questo caso è l’apparecchio acustico migliore ed è anche il più costoso.

Da qui si innesca inevitabilmente una dinamica all’apparenza complessa:

Questo apparecchio ha un prezzo che puoi permetterti? Prendilo!

Ha un prezzo che è decisamente sopra il tuo budget? Allora valuta l’apparecchio subito dopo, in questo il ONE serie 7.

La serie 7 ha un prezzo alla tua portata? Prendilo, perché è diventato l’apparecchio acustico migliore per te. Se dovesse essere fuori portata economicamente allora valuta quello più semplice e così via.

Questo è l’unico ragionamento sensato che puoi fare se vuoi il miglior apparecchio acustico possibile.

Più è avanzato tecnologicamente l’apparecchio (di una stessa famiglia e marca!) e meglio puoi sentire e capire le parole.


#2 Come capire qual è l’apparecchio acustico migliore: scegli il top di gamma

A volte rischi di fare tutto bene e di perderti nelle scelte  più “banali”:

  • scegli una marca valida

  • scegli l’audioprotesista valido

  • scegli la famiglia più recente che ci sia

  • scegli il miglior apparecchio possibile in base al tuo budget

Sembra tutto bene fino a qua, ma ci sono possibilità che tu possa buttare tutto all’aria se non consideri gli ultimi due criteri:

  • scegliere uno o due apparecchi acustici

  • scegliere un apparecchio acustico esterno o interno

Scelte fondamentali se vuoi essere il più soddisfatto possibile. A riguardo non mi dilungo ulteriormente, avevo già approfondito ampiamente questi due temi e se ne sei interessato ti lascio i link:

Se hai ancora qualche dubbio puoi commentare qui sotto e ti risponderò prima possibile.


Apparecchio acustico migliore: quale acquistare ed evitare fregature
Francesco Pontoni 11 settembre 2023
Condividi articolo
Accedi per lasciare un commento
Il Futuro dell'Udito: la Ricerca Clarivox® 2024 per chi sente meno